Una donna originaria dell’Est è stata trovata morta nel suo appartamento a Trieste, la polizia si è recata sul posto per notificarle un atto giudiziario e la trova esanime.
Un caso molto particolare è accaduto a Trieste da qualche ora. Una donna è stata trovata morta dalla polizia che si era recata a casa sua per notificarle un atto giudiziario inerente alle violenze subite dal suo ex compagno. La polizia sta indagando sull’accaduto, non escludendo nessuna pista.
La donna è morta in casa e la polizia ha allertato i vigili del fuoco che hanno trovato il corpo
La donna che è stata trovata morta nel suo appartamento aveva circa 40 anni ed era originaria dell’Est. In passato aveva denunciato l’ex compagno per violenze e la polizia si stava recando da lei proprio per notificarle un atto inerente alla denuncia. A questo punto, la polizia ha allertato i vigili del fuoco i quali hanno trovato il corpo.
Adesso si sta indagando su varie piste: omicidio, overdose, suicidio ma ad allarmare sono anche le lamentele dei vicini che hanno sentito litigare la donna con un uomo, all’interno della casa. Su TG Com 24 si legge: “Il decesso risalirebbe a mercoledì e non ci sarebbero evidenti segni di violenza sul corpo. Secondo gli inquirenti, si sarebbero però verificati alcuni litigi tra la vittima e un uomo all’interno dell’appartamento. Secondo quanto riferiscono alcuni vicini di casa, l’ex compagno sarebbe stato causa di confusione all’interno del condominio e avrebbe anche minacciato gli inquilini. Nell’appartamento non sarebbero state trovate tracce ematiche evidenti.”